A cura del team nutrizione Lilium Spazio Medico, via Roma 62 Cuneo
Un banchetto di gusto e salute: la sana alimentazione che sazia il corpo e appaga il palato
“Fa’ che il cibo sia la tua medicina e che la medicina sia il tuo cibo”. Queste sagge parole di Ippocrate vengono oggi fatte proprie anche da chef illuminati, nutrizionisti e psicologi che decidono di lavorare in sinergia per creare ricette salutari senza rinunciare al piacere del gusto, trasformando il buon cibo in un alleato prezioso per la nostra salute.
Spesso la parola “sano” evoca immagini di insipidi piatti di verdure bollite e cibi privi di gusto, quando in realtà una sana alimentazione non solo può essere benefica per il corpo, ma può anche deliziare il palato con esplosioni di sapori deliziosi: sano e buono non solo possono coesistere, ma possono anche arricchirsi reciprocamente. Il segreto risiede nell’equilibrio tra nutrizione e gusto: incorporare una varietà di colori, sapori e consistenze nei pasti e rieducare consapevolmente il nostro palato… non solo offre una gamma completa di nutrienti essenziali ma crea anche un’esperienza gustativa appagante.
Tra i vari sensi, il gusto è quello che ci permette di riconoscere e selezionare il cibo e di evitare l’ingestione di sostanze tossiche. Il linguaggio del gusto ovvero l’insieme dei segnali che gli alimenti ci mandano attraverso il gusto è molto importante, e per contrastare questi scompensi metabolici non basta raccomandare di seguire una dieta salutare, ma agire più in profondità, alla base, anche rieducando il nostro gusto ‘sbilanciato’ soprattutto verso il dolce. La predilezione per il gusto dolce non è solo una questione di preferenza gastronomica, ma ha radici profonde nelle nostre origini evolutive: attraverso i millenni, il nostro istinto innato di cercare il gusto dolce è stato un segno di sopravvivenza, poiché il dolce rappresentava un’importante fonte di energia, mentre il gusto amaro, spesso presente in piante tossiche o in cibi in decomposizione, era associato al pericolo nella natura, spesso un segnale di sostanze nocive o velenose. Ma oggi, considerata l’enorme disponibilità di cibo, è importante uscire da questa ‘’tirannia’’ del dolce e riequilibrare le nostre preferenze alimentari, reimparando ad ascoltare i nostri recettori del gusto, per garantire una dieta equilibrata e sostenere la nostra salute generale. È fondamentale educare il nostro palato, e anche quello dei più piccoli, ai cosiddetti gusti negletti, in particolare l’amaro ma anche l’acido e lo speziato, anche perché in queste tre categorie ci sono la maggior parte delle sostanze che ci fanno bene.
L’industria alimentare, per venire incontro alle richieste del mercato, progetta il sapore degli alimenti per renderli più ‘attraenti’, spesso togliendo l’amaro o l’acido, modificando il sapore dei cibi anche attraverso gli additivi, ad esempio con i dolcificanti, che da un lato non hanno fatto diminuire né l’obesità, né il diabete, e dall’altro continuano a far persistere la nostra preferenza per il dolce.
L’idea di riabituarci ai gusti dimenticati offre un’opportunità unica per riscoprire cibo che è non solo gustoso ma anche benefico per la nostra salute.
Nel mondo frenetico di oggi, trovare il giusto equilibrio tra merende deliziose e sane sembra spesso una sfida impossibile, e, nella ricerca di uno stile di vita più sano, gli spuntini tra i pasti giocano un ruolo cruciale nella nostra alimentazione quotidiana. Sostituire ingredienti meno salutari con opzioni nutrienti, con creatività e consapevolezza, non solo migliora la qualità della nostra dieta, ma rende anche le merende un momento di nutrimento piacevole. La farina integrale è ricca di fibre, vitamine e minerali e offre una maggiore densità nutrizionale rispetto alla farina bianca raffinata; lo zucchero bianco può essere sostituito con opzioni più naturali come il miele, lo sciroppo d’acero o lo zucchero di cocco, o con una purea di banane mature, che conferirà dolcezza naturale e umidità ai prodotti da forno senza la necessità di aggiungere zucchero, apportando inoltre fibre, potassio e vitamine e con un minor impatto sulla glicemia. Il tradizionale yogurt greco è un’ottima alternativa per creare creme dolci, è ricco di proteine e contiene meno zuccheri rispetto agli yogurt aromatizzati; per aggiungere croccantezza alle nostre merende possiamo ricorrere ad una manciata di frutta secca o semi: mandorle, noci, semi di chia e semi di lino sono ricchi di grassi sani, proteine e fibre, offrendo una merenda equilibrata e nutriente. L’avocado, con la sua consistenza cremosa, può sostituire il burro in molte preparazioni, è ricco di grassi monoinsaturi salutari per il cuore e offre una dose di nutrienti essenziali, così come una deliziosa alternativa al burro può essere l’olio di cocco: aggiunge un tocco di aroma tropicale e fornisce grassi saturi benefici per il corpo. È particolarmente adatto per la cottura a temperature più elevate.
Apprezzare il gusto del benessere è un cambiamento di mentalità che può rendere la sana alimentazione un’esperienza più piacevole. Abbracciare alimenti nutrienti come frutta fresca, verdure croccanti, proteine magre e grassi sani, rieducandoci ai sapori meno dolci, non solo nutre il corpo ma soddisfa anche il desiderio di cibi deliziosi e può trasformare la sana alimentazione in un’avventura culinaria appagante.
In Lilium Spazio Medico l’unione dell’arte culinaria con la scienza nutrizionale e la comprensione psicologica, che sta alla base di scelte alimentari consapevoli, fa parte di quell’approccio innovativo e integrato alla salute del paziente, mirato alla promozione olistica del benessere, che è uno dei capisaldi del nostro centro.
Durante Straconi 2023, all’interno del Villaggio Salute in piazza Galimberti, il nostro team di nutrizioniste ha presentato insieme allo Chef Sampò, chef di Casa Italia alle Olimpiadi e docente della scuola Arte Bianca di Neive, una merenda sana e adatta a tutti, facilissima da realizzare in casa. Nata dall’equilibrio tra gusto e leggerezza, si presta a infinite personalizzazioni secondo i propri gusti. Vi riproponiamo in questo articolo la ricetta, sbizzarritevi….e buon appetito!