A cura della Dott.ssa Sara Castello, Pedagogista che riceve presso LILIUM SPAZIO MEDICO, via Roma 62 Cuneo
Non è mai solo un gioco: allenare le funzioni esecutive giocando!
Osservare un bambino mentre gioca è come assistere ad una piccola magia: concentrazione, entusiasmo ed una straordinaria capacità di imparare, tutto racchiuso in quei momenti preziosi di gioco. Ma non si tratta solo di divertimento: ogni gioco, infatti, è un’opportunità per il bambino di sviluppare le sue funzioni cognitive, gettando le basi per una crescita mentale sana e forte.
Giocare è una vera e propria palestra per la mente, perché mentre ci si diverte e si scopre il mondo, si potenziano in modo naturale, senza sforzo, le funzioni esecutive, ovvero le abilità neuropsicologiche, specifiche e intrecciate tra loro, che si attivano con l’obiettivo di regolare il comportamento e orientarlo verso un obiettivo.
Il gioco è un’attività che presuppone delle regole da rispettare, un obiettivo da raggiungere, dei passaggi da fare e da pianificare, degli avversari o degli alleati da monitorare e da anticipare: permette, quindi, al nostro cervello di coordinare tantissime funzioni esecutive e di allenarle.
Ogni volta che un bambino gioca, la sua memoria viene messa alla prova. Sia che si tratti di ricordare dove ha messo i suoi giocattoli, di imparare le regole di un gioco da tavolo, o di ricostruire un puzzle, il bambino esercita la memoria in modo attivo: deve tenere a mente tante informazioni diverse e nel frattempo rielaborarle (memoria di lavoro) e modificare la propria strategia a seconda dell’avversario o dell’obiettivo da raggiungere (flessibilità cognitiva). Giocando, un bambino deve impara a focalizzare la propria attenzione solo sulle informazioni rilevanti ed evitando di distrarsi (attenzione e inibizione), a dedicarsi a un’attività con impegno, ad essere presente nel qui e ora, potenziando la connessione mente-corpo-ambiente. Per un bambino, poi, ogni gioco è una piccola sfida da affrontare, un enigma da risolvere: in ogni momento, è chiamato a prendere decisioni, valutare situazioni e cercare soluzioni, a pianificare le mosse giuste (pianificazione).
Questo allena il suo ragionamento, affinando la sua capacità di analisi e di problem-solving e costruendo così una mente aperta e pronta a crescere. Inoltre, qual è il modo più naturale per un bambino, per esplorare la propria creatività?! Il gioco! Può essere un pirata, un astronauta, o anche un cuoco sopraffino: soprattutto il gioco dei ruoli, il famoso gioco del “far finta”, aiuta il bambino a sviluppare le capacità empatiche, a mettersi nei panni dell’altro, creando una connessione emotiva. La creatività è uno strumento prezioso che lo aiuterà a pensare fuori dagli schemi, a trovare soluzioni originali anche per superare in modo le sfide che affronterà nel suo percorso di vita.
Il gioco di gruppo replica i contesti sociali in cui bambini e ragazzi vivono quotidianamente: famiglia, classe, compagnie di amici. Giocare in gruppo permette di lavorare quindi anche su una serie di aspetti comportamentali ed emotivo-relazionali: il confronto con il gruppo può diventare terreno fertile per far emergere differenze individuali ma anche emozioni condivise ed esperienze comuni che fanno sentire i bambini accolti, compresi e meno soli, e può diventare un’opportunità di arricchimento per il singolo bambino.
Non è mai solo un gioco! Fin dai primi mesi di vita, infatti, giocando impariamo ad esplorare noi stessi e il mondo che ci circonda. Negli anni successivi, sperimentiamo, con le orecchie, con il tatto e con la fantasia, dando spazio all’immaginazione. A mano e mano che cresciamo, attraverso il gioco iniziamo a scoprire la relazione, a formare squadre, a conoscere anche l’agonismo e, allo stesso tempo, la lealtà e il rispetto delle regole. Ogni aspetto della nostra personalità, dal senso del sé ai sogni, dalle funzioni neuropsicologiche alle inclinazioni e persino alle nostre fragilità, trova spazio per essere esplorato e compreso proprio nel gioco, che diventa quindi per noi un’occasione preziosa per crescere e per allenare tutte le nostre abilità e favorire lo sviluppo cognitivo, motorio, neuropsicologico, linguistico e sociale.
Immaginate uno spazio dove ogni bambino e ragazzo possa avere modo di esprimersi, esplorare e crescere, dove il gioco diventi molto più che un passatempo: nel nostro laboratorio per giochi e attività che avrà luogo nel Villaggio Salute venerdì 8 novembre alle ore 18, in piazza Galimberti a Cuneo, bambini e ragazzi potranno confrontarsi con le proprie emozioni, esplorare la loro forza interiore e trovare strumenti per gestire rabbia, paura, entusiasmo o timidezza. Ogni gioco e attività di gruppo sarà un’occasione per entrare in contatto con il prossimo, per capire cosa significa fare squadra, per imparare a mettersi nei panni dell’altro e per vedere la forza che può nascere dal lavorare insieme.
Il laboratorio è gratuito con posti limitati, prenota subito il tuo posto! Scopri tutti gli eventi Villaggio Salute https://spaziomedico-lilium.it/straconi-2024/